Chi desidera scoprire il lato creativo di Monaco dovrebbe visitare il Gasteig HP8. Il centro culturale di Sendling affascina con la sua architettura moderna, il programma variegato e il fascino urbano: un luogo emozionante per tutti coloro che amano la musica, l'arte e gli incontri.
- Le sale per eventi
- L'Isarphilharmonie
- La Filarmonica di Monaco
Nel cuore di Sendling, uno dei quartieri più segreti di Monaco, nel 2021 il Gasteig HP8 ha trovato una sede temporanea, che non ha nulla di temporaneo. Mentre la sede principale in Rosenheimer Platz è in fase di ristrutturazione, la vita culturale pulsa ora nella Halle E e nell'imponente Isarphilharmonie, situata direttamente sul fiume Isar. Il mix di architettura moderna, atmosfera urbana e programma di alto livello rende la nuova sede un popolare punto d'incontro per gli amanti della musica, della letteratura e della cultura.
Il Gasteig HP8 offre diverse sale per eventi moderne, tra cui l'Isarphilharmonie, la Halle E, la Saal X, il Projektor, la Kleiner Saal e la Probensaal, e può ospitare fino a 2500 visitatori. Che si tratti di un grande concerto sinfonico nella Philharmonie, di una conferenza nel Projektor o di un'intima lettura nella Kleiner Saal, ogni occasione trova la cornice giusta.
Il punto di riferimento centrale è la Halle E, edificio storico protetto, un tempo sala trasformatori del 1926. Oggi l'edificio storico in mattoni risplende con le sue numerose finestre e il suo fascino industriale. Il tutto è combinato con un'accogliente gastronomia e aree biblioteca dove è possibile soggiornare quanto si desidera. Durante il giorno, il ristorante GAiA, che unisce caffetteria e bar, invita a soffermarsi, mentre la sera la sala si trasforma in un luogo dove possono svolgersi mostre, feste e concerti (interattivi).
La Isarphilharmonie si trova nel mezzo di una piccola zona industriale nel quartiere Sendling di Monaco di Baviera e fa parte del Gasteig HP8 (Hans-Preißinger-Straße 8). Tutte le istituzioni del centro culturale Gasteig di Haidhausen, compresa la sua filarmonica, hanno trovato qui, vicino all'Isar, una sede temporanea. Oltre alla Filarmonica di Monaco, il pubblico può godersi in questo luogo non convenzionale anche concerti con orchestre e musicisti di fama internazionale.
L’Isarphilharmonie è un edificio pop-up. All’esterno è realizzato in acciaio, all’interno è composto da elementi prefabbricati in legno massiccio. La platea e le gradinate e i balconi del primo e del secondo livello ospitano fino a 1.900 persone. La sala da concerto rappresenta un richiamo architettonico al vicino edificio storico in mattoni.
Il design della sala da concerto, quasi quadrata, è discreto e funzionale: le pareti e i posti a sedere sono realizzati in grigio scuro, mentre spicca il pavimento del palco in legno chiaro, dove si concentra tutta l’attenzione del pubblico.
L’Isarphilharmonie è stata progettata dagli architetti Gerkan, Marg e Partner. Yasuhisa Toyota e il suo ufficio Nagata Acoustics sono stati incaricati dell’acustica. Gli esperti del suono hanno attinto a tutta la loro esperienza, derivante da progetti come l’Elbphilharmonie, la Philharmonie de Paris e la Walt Disney Concert Hall di Los Angeles.
La sala E dell’edificio in mattoni accanto, un monumento storico protetto, funge da foyer della filarmonica provvisoria. Il corpo di fabbrica, che negli anni Venti ospitava trasformatori elettrici, è stato preservato per mantenerne il crudo fascino industriale. Durante le pause del concerto, si può bere un bicchiere di champagne e ammirare la gru da carico ancora appesa qui sotto lo storico soffitto di vetro.
Nell'ottobre 2021, la Münchner Philharmoniker ha inaugurato la sua nuova sede e sede concertistica con l'Isarphilharmonie, mentre la sua sede originaria a Haidhausen, il Gasteig del 1985 con la Philharmonie, è in fase di ristrutturazione. Essere vicini e percorrere nuove strade: questo è da allora il motto dell'orchestra della città. Oltre ai grandi concerti nell'Isarphilharmonie, l'orchestra attira un pubblico curioso con nuovi format che si svolgono regolarmente, come “MPhil late”.
Questi concerti serali non vengono eseguiti dalla Münchner Philharmoniker in frac sul grande palco, ma in un'atmosfera rilassata nella Halle E, il foyer dell'Isarphilharmonie. I membri dell'ensemble si esibiscono qui insieme a ospiti di alto livello, spaziando dalla musica popolare al jazz, dal tango allo swing. Per i “concerti itineranti”, i “Philis” lasciano addirittura la loro sala da concerto e fanno scoprire agli amanti della musica un quartiere speciale di Monaco. Nel corso della serata, i musicisti dell'orchestra si esibiscono in luoghi insoliti come negozi, pub, chiese e officine.
Già dal 1893 l'orchestra ha un ruolo determinante nella vita musicale di Monaco. Nei primi anni si esibiva con il nome di Kaim-Orchester, dal nome del suo fondatore Franz Kaim, figlio di un costruttore di pianoforti. In brevissimo tempo l'orchestra raggiunse un alto livello musicale. Già otto anni dopo la sua fondazione e poi nuovamente nel 1910, Gustav Mahler scelse l'orchestra per la prima esecuzione della sua Quarta e Ottava Sinfonia, dirigendola personalmente. A partire dal 1908, Ferdinand Löwe, in qualità di direttore principale, fondò la grande tradizione Bruckneriana dell'orchestra con numerose prime esecuzioni. Durante il periodo sotto la direzione musicale di Siegmund von Hausegger (1920-1938), l'orchestra assunse il nome attuale.
Indimenticabili sono gli anni tra il 1979 e il 1996, in cui Sergiu Celibidache fu direttore musicale. I suoi leggendari concerti di Bruckner in patria e all'estero contribuirono in modo significativo alla reputazione internazionale dell'orchestra. Una serie di rinomati direttori d'orchestra succedettero a Celibidache e garantirono ulteriori momenti magici all'orchestra: James Levine (1999-2004), Christian Thielemann (2004-2022), Lorin Maazel (2012-2014) e Valery Gergiev (2015-2022). In qualità di direttore onorario dell'orchestra, Zubin Mehta tiene concerti con la Münchner Philharmoniker dal 2004 ad oggi.
Nel febbraio 2023, la Münchner Philharmoniker ha nominato Lahav Shani suo nuovo direttore principale. Entrerà in carica nel settembre 2026, ma dirigerà già nei prossimi anni diversi programmi a Monaco e in tournée.
A proposito: chi desidera esplorare il Gasteig HP8 può farlo comodamente in modo digitale: un tour virtuale a 360° offre interessanti scorci della sala E e della Isarphilharmonie.